Ogni progetto che intendiamo intraprendere, ogni obiettivo che vogliamo portare a termine, ogni scelta che compiamo presenta delle minacce e delle opportunità.
In base ai nostri punti di forza possiamo trovare opportunità in ogni progetto, obiettivo e nelle scelte che facciamo.
In base ai nostri punti di debolezza possiamo evitare di intraprendere quei progetti, obiettivi e scelte non consone con i nostri valori, ideali.
In questa guida ti illustrerò passo a passo come fanno le aziende a sapere in quale progetto avranno maggiori possibilità di vittoria, come fanno i blogger a sapere quali articoli hanno più possibilità di ottenere tante visualizzazioni e come fanno a pubblicare con costanza.
L’analisi SWOT, o matrice SWOT è lo strumento chiave per delineare ciò.
Pronti? Via! 😀
COS’È L’ANALISI SWOT AZIENDALE?
Nella fase di PianificAzione strategica dovrai avvalerti, come fanno le altre aziende, di diversi strumenti che possano aiutarti ad inquadrare meglio i principali punti della tua idea di business, del tuo piano di marketing, nella stesura del calendario editoriale del tuo blog e dei tuoi canali social.
L’analisi SWOT aziendale delinea in modo chiaro e veloce i punti Forza (Strenght), Debolezza (Weakness), Opportunità (Opportunities) e Minacce (Threats) dell’obiettivo che ti sei posto.
I 4 punti dell’analisi SWOT descrivono i fattori interni (forza e debolezza) ed esterni (opportunità e minacce) che influiscono nelle decisioni aziendali.
Non esistono, infatti, progetti che non hanno punti di forza o punti di debolezza, così come non esistono mercati che non offrono delle opportunità oppure presentano delle minacce.
Per questo motivo la validità dell’analisi SWOT è data soprattutto dalle analisi effettuate in precedenza.
Una corretta analisi di mercato, ad esempio, ci permette di individuare quante più informazioni possibili sui concorrenti, clienti o partner commerciali, i quali rappresentano appunto le potenziali opportunità o minacce per il nostro progetto.
L’obiettivo dell’analisi SWOT è quello di fornirti consapevolezza di chi sei (analisi swot personale) e su cosa la tua azienda sta facendo (analisi swot aziendale).
Un buon risultato finale è quello di ridurre le minacce e migliorare le debolezze.
Un ottimo risultato finale è quello di trasformare le minacce in opportunità e in punti di debolezza in punti di forza.
A CHI È RIVOLTA L’ANALISI SWOT?
L’analisi swot personale è uno strumento utile a tutti coloro che vogliono ottenere una maggiore consapevolezza di sé e migliorare.
L’analisi swot aziendale è rivolta:
al manager delle medie/grandi aziende per valutare la convenienza di espandersi in un settore complementare, di entrare in un nuovo mercato, di realizzare un nuovo progetto;
al piccolo/medio imprenditore per ottenere consapevolezza dello stato di salute della propria organizzazione;
all’imprenditore digitale;
al blogger per valutare il proprio progetto, i punti di forza e di debolezza dei propri articoli;
al social media manager per controllare i post sui principali social.
COME SI COSTRUISCE UNA MATRICE SWOT
L’analisi swot si presenta sotto-forma di matrice:
al vertice si trovano gli elementi interni, ovvero i punti di forza e di debolezza;
al di sotto gli elementi esterni, cioè le opportunità e le minacce.
MATRICE SWOT | FATTORI UTILI AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI | FATTORI SFAVOREVOLI AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI |
ELEMENTI INTERNI | Punti di forza | Punti di debolezza |
ELEMENTI ESTERNI | Opportunità | Minacce |
Ora lascia che ti mostri i 4 punti nel dettaglio.
1) I punti di forza
I Punti di forza sono ciò che ti distingue dai competitors, le tue eccellenze, i servizi che sei in grado di offrire in modo ottimale, ciò che ti rende la prima scelta agli occhi del cliente.
Esempi di punti di forza sono:
- doti comunicative, di marketing,
- manageriali;
capacità di risolvere problemi complicati, di adottare le migliori strategie in situazioni di forte stress;
puntualità di consegna, qualità del tuo video-corso o dei tuoi articoli…
Hai trovato i punti di forza della tua attività?
Inseriscili nella tabella!
2) I punti di debolezza
Non siamo perfetti e nemmeno la nostra azienda lo è.
Ogni azienda ha dei punti deboli/delle criticità che devono essere risolti.
Possiamo capire quali sono i punti deboli della nostra attività attraverso:
sondaggi ai nostri dipendenti/collaboratori;
sondaggi ai nostri lead (ad es. perché hai scaricato il lead magnet ma non sei interessato all’acquisto del nostro info-prodotto?) e ai nostri clienti.
Ricorda sempre che i migliori clienti sono quelli con cui hai un dialogo, che fanno critiche costruttive;un’analisi di mercato in cui ti accorgi che ci sono settori in cui sei carente rispetto ai tuoi concorrenti.
Esempi di punti di debolezza sono:
poche strategie di marketing;
mancanza di dialogo con i propri clienti;
qualità dei video-corsi e degli articoli del blog scadente.
Come già detto, l’obiettivo è riuscire ad individuare i punti in cui la tua attività è debole e trasformarli in punti di forza.
Come faccio?
Se hai notato che i tuoi concorrenti scrivono articoli più lunghi ed interessanti dei tuoi, trova il tempo o delega il compito di redigere i migliori articoli della tua categoria;
cerca di dialogare di più con i tuoi clienti attraverso i principali canali di comunicazione (blog, mail, social media).
Questo è un aspetto molto importante anche per la seo off-site;partecipa a corsi di formazione nelle aree in cui ti senti più debole (corsi di marketing, di dizione, di vendita ecc…);
convoca riunioni per fare brainstorming/cercare soluzioni insieme alla tua squadra oppure trova un mentore che ha già migliorato le aree in cui tu/la tua azienda sei/è ora debole.
3) Le opportunità
Le opportunità sono quelle possibilità che, accompagnate da un’idea buona, una PianificAzione strategica e un’esecuzione ottime, consentono di ottenere un vantaggio competitivo.
Attraverso un’attenta analisi di mercato individua le opportunità che puoi sfruttare a tuo vantaggio.
Esempi di opportunità sono:
individuazione di un mercato dove i concorrenti comunicano male, oppure che non sfruttano determinati canali;
individuazione di un trend di mercato che agli altri è sfuggito;
introduzione di nuove tecnologie.
Come riesco ad ottenere un vantaggio competitivo?
Crea i tuoi canali online e aggredisci la categoria (non parlare mai male del concorrente) e spiega perché tu sei meglio di loro; oppure smonta una credenza molto forte della tua categoria che ritieni falsa;
costruisci il tuo business online intorno a quel trend di mercato, anche con un tuo blog;
sfrutta le nuove tecnologie di comunicazione come nuove armi per avvicinarti ai tuoi clienti.
Scrivi all’interno della matrice le opportunità che puoi sfruttare a tuo favore.
4) Le minacce
Le minacce sono quelle situazioni in cui il tuo progetto, la tua idea di business, il tuo obiettivo sono posti di fronte a degli ostacoli.
Nella tabella devi inserire tutto ciò che potrebbe diventare un problema per la tua attività online.
Le minacce possono derivare dai tuoi concorrenti, clienti, partner.
Le barriere all’entrata per costituire un nuovo business digitale sono poche.
Oggi con poche centinaia di euro sei in grado di costituire la tua prima azienda online.
Ciò significa entrare in settori/nicchie in cui c’è un’elevata concorrenza che potrebbe comportare a una guerra dei prezzi dei tuoi infoprodotti (se vendi corsi o libri digitali) o dei tuoi prodotti fisici (nel caso di un e-commerce).
Subire il cambiamento dei gusti dei consumatori e non cavalcarlo rientra tra le minacce.
Ad esempio oggi i consumatori preferiscono acquistare determinate categorie di merci online.
La minaccia per il negozio fisico è quello di diminuire le proprie entrate.
I partner strategici possono rappresentare una minaccia quando ti lasciano oppure sono costretti a chiudere.
Per un blogger una minaccia, oltre a quelle citate, è la mancanza di una connessione a internet o il guasto del computer.
L’emanazione di nuove leggi possono rappresentare una minaccia o un’opportunità.
Ad esempio il Regolamento europeo in materia di privacy, entrato in vigore il 25 Maggio 2018, potrebbe rappresentare una minaccia per quelle aziende poco attente al cambiamento (chi non rispetta gli obblighi, sono previste pesanti sanzioni) ma anche un’opportunità di garantire una maggiore qualità di privacy ai propri clienti.
Una Legge che aumenta le imposte alle imprese è una minaccia.
Come ridurre una minaccia o trasformarla in un’opportunità?
Trovi una nicchia di mercato in cui puoi diventare il leader ed evitare la guerra dei prezzi;
aprire un’e-commerce di nicchia;
stringere accordi con partner di cui ci si fidi ciecamente;
usare il proprio cellulare come hubspot per la connessione internet, tenere un secondo computer di scorta;
studiare in anticipo le leggi che l’Unione Europea o l’Italia vogliono proporre e giocare in anticipo.
Ad es. il Regolamento Europeo sulla privacy è stato emanato nel 2016 e tutti noi abbiamo avuto due anni di tempo per studiare la normativa e adottare le giuste strategie di comunicazione.
Adottare le giuste strategie di pianificazione fiscale e di controllo di gestione per pagare meno imposte.
Con questo si chiude la parte teorica del programma.
ANALISI SWOT AZIENDALE: CASO PRATICO
Ora passerò ad analizzare un ipotetico business online nella nicchia del trading online avviato da pochi mesi.
MATRICE SWOT | FATTORI UTILI AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI | FATTORI SFAVOREVOLI AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI |
ELEMENTI INTERNI |
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ELEMENTI ESTERNI |
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ANALISI SWOT PER IL CALENDARIO EDITORIALE
Ti consiglio di svolgere l’analisi SWOT per il tuo blog, i tuoi social media e per gestire le mail da inviare per ottenere le informazioni per strutturare in modo più efficace il tuo piano editoriale.
Perché è necessaria l’analisi SWOT per il piano editoriale del mio blog, i miei social media e le mail?
Perché devi capire quali contenuti hai bisogno per raggiungere i tuoi obiettivi.
Ad esempio un articolo del tuo blog potrebbe avere lo scopo:
di attirare più visitatori possibili per una parola chiave molto ricercata;
di fare pubblicità ad un prodotto cui sei affiliato;
di promuovere il tuo lead magnet o un tuo infoprodotto…
Un post su Facebook potrebbe avere l’obiettivo:
di re-indirizzare verso il tuo blog;
di ottenere viralità ed essere condiviso dai tuoi follower;
di generare attesa verso il lancio di un tuo corso…
Inoltre, l’analisi SWOT in relazione al blog, ai social, alle mail aiuta a definire lo stile di comunicazione dei tuoi articoli o dei tuoi post.
Solo conoscendoti meglio riuscirai ad adottare uno stile tutto tuo, unico.
Analisi SWOT: modello da scaricare
Come ricompensa a te che stai leggendo queste ultime righe della guida, voglio regalare un file presente su google drive in cui potrai costruire la tua analisi swot.
È un documento che dovrai stampare ed avere sempre con te quando programmerai i tuoi post su Facebook o gli articoli del tuo blog.
Clicca qui per visualizzare il documento.
CONCLUSIONI
Siamo giunti alla conclusione di questa guida completa sul corretto uso dell’analisi swot per valutare la tua azienda, il tuo progetto, il tuo piano editoriale.
Sono sicuro che ora hai le competenze necessarie per conoscere meglio le qualità e capacità della tua azienda nonché le sue aree deboli.
Hai già completato l’analisi swot della tua attività online?
Fammelo sapere nei commenti!
Come hai trovato questo lungo percorso?
Per me è una grande soddisfazione ricevere un commento da parte tua e per ogni domanda non esitare a contattarmi!
Questa guida mi ha richiesto giorni di lavoro, che ne diresti di mettere un like e di condividerla ad altri utenti che potrebbero essere interessati all’argomento!
Te ne sarei estremamente grato.
Un caro saluto,
Manuel
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